Società delle Nazioni
La Società delle Nazioni fu un'organizzazione internazionale fondata il 25 gennaio 1919 dalla parte I del Trattato di Versailles, con l'intenzione di portare a una riduzione degli armamenti, dirimere le dispute tra le nazioni e mantenere le condizioni di vita dei popoli. Questo era ampiamente motivato dal bagno di sangue che fu la prima guerra mondiale. Mentre la Società fallì nel prevenire la seconda guerra mondiale, ebbe successo nel gestire i conflitti minori durante tutti gli anni '20. La Società tenne il suo primo incontro il 10 gennaio 1920 e il giorno stesso ratificò il Trattato di Versailles, ponendo ufficialmente fine alla prima guerra mondiale. La prima assemblea generale della Società si tenne a Ginevra il 15 novembre 1920. La Società si dissolse formalmente il 18 aprile 1946 e trasferì la sua missione alle Nazioni Unite.
Table of contents |
2 Segretari generali della Società delle Nazioni 3 Motivi che fecero percepire la Società delle Nazioni come un fallimento |
Struttura della Società delle Nazioni
La Società aveva un consiglio, che iniziò con quattro membri permanenti: Regno Unito, Francia, Italia e Giappone, e membri non-permanenti. Aveva un'assemblea nella quale ogni paese membro era rappresentato. In entrambi i casi era richiesto un voto unanime per ogni azione da intraprendere; i membri non erano sempre rappresentati a Ginevra. La Società era anche coinvolta in molte altre organizzazioni e nella Corte Permanente di Giustizia Internazionale che in seguito divenne la Corte di Giustizia Internazionale.
Segretari generali della Società delle Nazioni
Motivi che fecero percepire la Società delle Nazioni come un fallimento
Vedi anche: mandato della Società delle Nazioni